giovedì 12 settembre 2013

Recensione di Chaos di Lauren Oliver

Titolo: Chaos (Delirium #2)
Autore: Lauren Oliver
Casa Editrice: Piemme Freeway
Pagine: 317
Trama: Mi chiamo Lena e nel mio mondo l'amore è considerato la peggiore delle malattie: il delirium porta dolore, follia e guerra.
E' quello che mi hanno insegnato, e fino a pochi mesi fa ci ho creduto anche io... Poi ho conosciuto Alex e tutto quello in cui credevo è svanito come un incubo al sole del mattino.
C'era solo lui, i suoi baci e i racconti sulle Terre Selvagge, dove si prepara la resistenza.
Io e Alex siamo scappati, inseguiti dai Regolatori, e siamo arrivati al confine...ma lui non ce l'ha fatta!
E ora devo dimenticarlo, anche se fa male più di ogni altra cosa.
Devo dimenticarlo e combattere perchè chi ci ha fatto tutto questo soccomba e il ricordo del nostro amore trionfi!


La mia recensione:

Lena odiava il delirium perchè essere innamorati vuol dire essere infetti.
Poi ha incontrato Alex e la sua vita è cambiata.
Lei ed Alex stavano per abbandonare tutto per scappare e vivere felici nelle Terre Selvagge, ma lui non ce l'ha fatta.
Così Lena si ritrova nelle Terre Selvagge dove si unisce a un gruppo di Invalidi capitanati da Raven.
Ma le Terre Selvagge non sono come se le immaginava...

Il libro è diviso in due tipi di capitoli:
-Prima: gli avvenimenti nelle Terre Selvagge
-Adesso: la vita di Lena dopo le Terre Selvagge e l'incontro con Julian

Nelle Terre Selvagge Lena non si trova subito bene: tutti ce l'hanno con lei perchè i Regolatori potrebbero averla seguita.
Così Lena inizia a lavorare per potersi inserire, ma non è più in forma come quando si allenava con Hana.
Hana...la sua cara amica...le manca tanto e il ricordo di Alex è opprimente...ma è proprio per Alex che deve mettercela tutta.

Adesso Lena si trova a Brooklyn insieme a Raven e Tacke il suo compito come membro della resistenza è infiltrarsi nell'ALD (America Libera dal Delirium).
L'ALD si stà preparando ad una grande cerimonia: Julian Fineman, il figlio del capo dell'Ald Thomas Fineman, sta per subire la procedura.
Ma le Iene irrompono alla cerimonia e Julian viene catturato e Lena, per seguirlo, viene catturata anche lei.
I giorni passano e le domande sono sempre di più: Chi li ha catturati? Per quale motivo? Perchè li tengono lì senza ucciderli e senza chiedere un riscatto?

Quando ho iniziato a leggere questo libro non ero del tutto convinto.
Per le prime 100 pagine mi è sembrato abbastanza noioso.
Da quel punto in poi il libro è iniziato a diventare sempre più interessante e coinvolgente, soprattutto nei capitoli "adesso".

Appena arrivata nelle Terre Selvagge, Lena capisce subito che è tutto diverso da quello che le aveva raccontato Alex: gli Invalidi vivono di poco o niente e solo ogni tanto ricevono pacchi dalla città.
Nonostante questa povera vita sono determinati a prendersi la rivincita e anche Lena la vuole.

"Quello che prendete, noi ce lo riprenderemo.
Rubateci qualcosa e noi vi deruberemo a più non posso.
Se ci colpite, noi vi schiacceremo.
E' così che va il mondo adesso."

A Brooklyn Lena diventa ufficialmente parte della resistenza.
Durante la cerimonia viene catturata insieme a Julian Fineman.
Durante la loro prigionia Julian le spiegherà che non è del tutto convinto di voler ricevere la cura però deve farlo per evitare problemi con suo padre.

<<Credevo che se avessi seguito le regole, le cose
sarebbero andate per il verso giusto. E' questo il succo della
cura, giusto? Non si tratta mica soltanto del delirium.
Si tratta di ordine. Un sentiero per tutti.
Devi soltanto seguirlo e tutto andrà bene. L'ALD è questo.
E'  questo che credevo, quello a cui ho dovuto credere.
Perché sennò, c'è soltanto... il caos.>>

Ora parliamo dei personaggi:
Lena, durante la sua permanenza con gli Invalidi, si trasforma; subisce una mutazione per essere più forte e poter essere un buon membro della resistenza.
Mi è piaciuta molto questa nuova Lena.
E' determinata a vincere...a far si che il suo amore per Alex trionfi.

"Lena Morgan Jones è morta, come ho detto a Raven,
e adesso ci sarà una nuova Lena, proprio come ogni primavera
gli alberi producono nuove gemme sopra i rami vecchi,
sopra il vecchio e il marcio.
Mi chiedeo come sarà, lei."

Ma poi entra in scena Julian.
Fra lei e Julian, dopo un po' di iniziale disaccordo, riescono a trovare un' intesa che potrebbe trasformare il loro rapporto inqualcosa di più...
Julian non mi ha convinto pienamente fino alla fine del libro.
Solo dopo aver letto le ultime pagine sono riuscito ad apprezzare Julian.
Raven ha la stoffa del capitano, sa quando è tempo di agire e quando è il momento di lasciarsi trasportare dalle emozioni.
Questa è la qualità che ho apprezzato di più di Raven.

Il finale ti toglie il fiato.
Infatti Lena scoprirà qualcosa di sconvolgente e, all' ultimo momento, un evento stravolgerà tutto.
Il mio voto per questo libro è 4 stelle.
L'unica cosa che ho da dire è che a questo libro, come a Delirium, servirebbe un qualcosina in più.

2 commenti:

  1. Ciao!!
    Devo ancora leggere Chaos ma anche Delirium mi aveva lasciato la sensazione che ci voleva qualcosina in più, non so esattamente cosa... Nonostante il finale "bomba" non mi ha fatto venire il desiderio di leggere immediatamente il seguito, come mi succede di solito con le serie..

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    1. Nonostante quel qualcosa che manca, la serie è molto carina e ti consiglio di continuarla.
      Il secondo mi è piaciuto un po' di più del primo e sono convinto che il terzo libro sarà ancora più bello!!

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